L’insegnamento universitario
Parere della Facoltà di Lettere e Filosofia sulla promozione a ordinario di Maria Corti (17 dicembre 1965)
Il giudizio, unanime e senza riserve, viene stilato per conto della Facoltà da Cesare Segre e Domenico De Robertis, allora titolare della cattedra di Letteratura italiana. Da segnalare, fatto tutt’altro che scontato nel clima dell’epoca, le parole di apprezzamento per l’impegno pubblico ed extra-accademico della Corti, che proprio a partire dagli anni Sessanta – dalle pagine di riviste e quotidiani – sarà sempre più vivacemente presente nel dibattito culturale. Rilevante anche l’accenno al «gran numero» di studenti e di laureandi: la capacità di coinvolgimento dei suoi corsi, costante negli anni, era dovuta sia all’accostamento di metodologie e temi classici ad altri di stretta attualità culturale, sia al suo straordinario stile didattico, insieme rigoroso e brillante.
Documento conservato presso l’Archivio Storico dell’Università degli Studi di Pavia.