L’insegnamento universitario
Verbale del Consiglio della Facoltà di Lettere e Filosofia che assegna a Maria Corti l’incarico di Storia della Lingua italiana (1955-’56)
A volere Maria Corti a Pavia è l’italianista Lanfranco Caretti. Tra i primi incontri, nel 1955, quello con don Cesare Angelini, allora Rettore del Collegio Borromeo: «mi accolse nel suo raffinatissimo studio e capii d’un tratto che lo avrei messo tra i miei amici. Notai che sapeva dare alle parole una vita personale, tra l’ilare e l’ironico. Non so se Angelini, come i veri uomini di fantasia, credesse a tutto quello che ti raccontava, ma ti raccontava cose che non avresti più dimenticato» (Dialogo in pubblico, p. 63). Prima della parentesi leccese del 1962-’64 i corsi pavesi privilegiano il Medioevo e il Quattro-Cinquecento, lo stesso ambito delle ricerche di quegli anni.
Documento conservato presso l’Archivio Storico dell’Università degli Studi di Pavia.